Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

mercoledì 28 marzo 2018

La nuova Shoah silenziosa che c'è in Europa

Sul sito "Atlantico" vi è un articolo di Adriano Angelini Sut che è intitolato "Storie di antisemitismo in Francia, nel cuore dell’Europa: da Vichy ai jihadisti franco-maghrebini applauditi dall’estrema sinistra".
Riporto questo stralcio dell'articolo:

"Una nuova Shoah, silenziosa, mediaticamente poco dolorosa, macchia la patria delle lumières.

Dice il deputato francese ebreo Meyer Habid su i24News: “Io non intendo stigmatizzare nessuno, non tutti i musulmani sono jihadisti, il fatto è che tutti i jihadisti sono musulmani”. Ecco, il senso dei nostri tempi sta in questa frase. Una frase già pronunciata da Oriana Fallaci e oggi troppo in fretta liquidata dagli eterni difensori del politicamente corretto come oltraggiosa. In realtà, oltraggiosa è la guerra che l’Islam in quanto religione ha dichiarato all’Occidente (non da oggi, bensì dall’anno della sua fondazione). E ancora più oltraggiosa quella mossa, di fatto, contro la Francia. Ricapitoliamo quanto avvenuto nell’ultima settimana: a Trèbes e Carcassonne un franco-marocchino di 25 anni, Redouane Lakdim, ha ucciso diverse persone. Nello specifico: “Il primo attacco – scrive il Post.it – è stato compiuto a Carcassonne, città di circa 50mila abitanti nel mezzo del dipartimento di Aude. Lakdim ha fermato e rubato una macchina con due persone a bordo, uccidendo il passeggero e ferendo il conducente. Dalla stessa auto ha sparato a quattro agenti di polizia che stavano facendo jogging, sempre a Carcassonne, ferendone uno: l’uomo si trova in ospedale ma non è in pericolo di vita. Lakdim si è poi spostato a Trèbes, un paesino a una decina di chilometri di distanza. È entrato in un supermercato della catena Super-U urlando “Allahu akbar” e dicendo di essere “un soldato” dell’Isis: lì ha ucciso due persone – un cliente e un dipendente del supermercato – e ha preso diversi ostaggi
.”".

In Europa vi è una "Shoah silenziosa".
Anche qui in Italia ci sono problemi.
Penso al caso più recente dell'imam di origine egiziana che a Foggia predicava odio contro gli "infedeli" (che agli occhi di quell'individuo saremmo noi) e che indottrinava finanche i bambini a ciò.
Egli invitava i bambini a "tagliare la testa agli infedeli".
Contro gli ebrei, noi cristiani ed i non musulmani, vi è una guerra, qui in Europa.
La Francia è il paradigma di ciò.
In Francia, infatti, ci sono comunità islamiche sempre più grosse.
La Francia laicista, quella che (quasi con un fervore iconoclasta) fa abbattere le statue dei santi e della Madonna perché "non consone con la laicità", è tollerante verso il fondamentalismo islamico.
Questa tolleranza proviene da una "gauche" che vede nel musulmano il "povero da aiutare" e nell'Islam uno "strumento della lotta di classe contro il regime borghese e reazionario".
Purtroppo, a fare le spese di ciò, insieme a noi cristiani, sono gli ebrei, i quali vengono visti da quella sinistra pauperista e populista come "coloro che sostengono quel regime borghese e reazionario" da loro tanto odiato.
La questione di Israele diventa il collante che unisce questa sinistra e l'Islam.
Questa Europa si sveglierà e si renderà conto della brutta strada che ha imboccato e cercherà di cambiare rotta o continuerà a fare le sue manifestazioni pacifiste quando ci saranno nuovi attentati, con tanto di gessetti colorati, senza affrontare veramente il problema?

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.