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domenica 18 marzo 2018

Ai mantovani: buona festa di Sant'Anselmo

Oggi, a Mantova si festeggia Sant'Anselmo di Lucca (1035-18 maggio 1086).

Nipote di Papa Alessandro II (al secolo Anselmo da Baggio 1010/1015-21 aprile 1073) e vescovo di Lucca, dal 1073 alla morte, Anselmo si ritirò nell'Abbazia di San Benedetto in Polirone,  dopo l'esilio da Lucca che fu voluto dall'imperatore Enrico IV di Franconia (11 novembre 1050-7 agosto 1106) e stette sotto la protezione di Matilde di Canossa (1046-24 luglio 1115).
Papa Vittore III (Desiderio da Montecassino, 1027-16 settembre 1087) ed il suo successore Urbano II (Ottone di Châtillon, 28 luglio 1040-29 luglio 1099) lo nominarono legato pontificio in Lombardia e risiedette a Mantova, sempre sotto la protezione di Matilde di Canossa.
Egli curò l'edizione della "Collectio canonum", una raccolta di testi di diritto canonico.
Morto il 18 marzo 1086, Anselmo fu sepolto sotto l'altare maggiore della cattedrale di Mantova.
Il suo corpo è ancora oggi intatto ed alcuni ritengono che sia stato mummificato con tecniche apprese dalla comunità ebraica.
Altri, attribuiscono ciò ai principi della termodinamica che impediscono ad un corpo di deteriorarsi ulteriormente una volta raggiunto il grado di entropia di equilibrio, proprio come avviene per alcuni ritrovamenti preistorici.
Ai mantovani, auguro buona festa di Sant'Anselmo.

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