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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 2 marzo 2018

Tolto il vitalizio ad un'ebrea di 80 anni

Il quotidiano "Il Giornale" (pagina 16) riporta una notizia sconvolgente.

Laura, una donna di 80 anni e di fede ebraica, si è vista togliere il vitalizio.
Sapete qual è stato il motivo?
Per il giudice, la donna non ha diritto di avere il vitalizio perché "non fu sottoposta ad atti limitativi della libertà personale come lager, carcere o confino".
Eppure, per colpa delle Leggi Razziali, Laura fu costretta a lasciare Venezia, la sua città.
Per i giudici d'appello della Corte dei Conti, questo non è contato.
Per Laura, non può esserci nessun vitalizio a titolo di risarcimento da parte dello Stato italiano.
Anzi, lo Stato rivuole indietro i soldi dati in precedenza.
Questa è una delle follie italiche, in cui le scempiaggini burocratiche hanno la meglio sul buonsenso.

1 commento:

  1. E' assurdo, poichè Laura era una bambina molto piccola non ne ha diritto: non credo che si possano interpretare le leggi in modo diverso tra una persona e l'altra e fra un giudice e l'altro, la legge è una sola e va applicata.
    Ho anche notato che i giudici parlano di "razza" ebraica!
    1) l'ebraica è una religione e non una razza
    2) se noi scriviamo la parola razza possiamo incorrere in sanzioni, quanto meno da parte di facebook quindi mai dire razza "diversamente bianca" (non posso dire nessun'altra parola invece di questa circonlocuzione) ma i giudici si sentono autorizzati a dimostrare razzismo nei confronti di chi è di religione ebraica

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.