"Trovo vergognoso che un possibile “ministro” del primo partito in Italia abbia boicottato l’ambasciatore d’Israele durante un convegno sull'acqua.
Trovo vergognoso che i consiglieri comunali del primo partito in Italia abbiano invitato i boicottatori di Israele in Campidoglio.
Trovo vergognoso che il primo partito in Italia abbia chiesto di sospendere la vendita di armi a Israele.
Trovo vergognoso che i consiglieri comunicali del primo partito in Italia a Livorno abbia lasciato su uno striscione contro "Israele terrorista".
Trovo vergognoso che i deputati del primo partito in Italia abbiano definito il sionismo “una piaga”.
Trovo vergognoso che il fondatore del primo partito in Italia abbia paragonato Israele ad Attila e che abbia detto che l'informazione sul Medio Oriente è manipolata da Memri, "dietro c'è un ex agente del Mossad".
Trovo vergognoso che i parlamentari del primo partito in Italia abbiano partecipato a convegni assieme ai terroristi di Hezbollah.
Io sono un anarchico liberale e domenica non voto. Ma spero davvero che i 5 Stelle affondino nel proprio becero analfabetismo.
P. S. Se qualcuno mi indica un partito che non pensa che gli immigrati siano i nuovi santi che ci salveranno, che vuole frustare il debito pubblico che ci sta uccidendo e che crede nella cultura occidentale, lo voto. Io non ne vedo".
A differenza di Meotti, io andrò a votare, per fare vincere il centrodestra e per dare una pedata nel deretano al Movimento 5 Stelle.
Voterò con sommo piacere.
Per il resto, mi ritrovo nelle posizione espresse da Meotti.
Definire il sionismo una "piaga" è becero antisemitismo.
L'anti-sionismo è antisemitismo.
Definire Israele uno Stato "terrorista" è vergognoso ed è segno di ignoranza e di antisemitismo.
Definire Israele uno Stato "terrorista" è vergognoso ed è segno di ignoranza e di antisemitismo.
Paragonare Israele ad Attila è barbarie, oltre ad essere antisemitismo.
Dunque, mi rivolgo agli elettori del Movimento 5 Stelle, con questa domanda: come potete votare un simile movimento, dopo tutte queste cose?
Che nel Movimento 5 Stelle ci siano posizioni antisemite è noto.
Penso a certe uscite del deputato Manlio Di Stefano.
Mi basta pensare, per esempio, a quanto da egli detto su Hamas.
Egli ha affermato che Hamas "ha vinto libere elezioni".
Qualcuno dovrebbe ricordare a Di Stefano che Hamas è un'organizzazione terroristica che vuole la distruzione di Israele.
A me, le idee del Movimento 5 Stelle fanno ribrezzo.
Ai grillini rispondo dicendo: "Israel Am Chai!".
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