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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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lunedì 6 novembre 2017

Quando il buon Dio diede la sapienza...



Poverino, il commentatore folle ha deciso di buttarla nella solita caciara "Nord contro Sud".
Questi sono i suoi commenti all'articolo intitolato "Perché il Movimento 5 Stelle è pericoloso?":

"1-ho premesso che non voto, tanto meno il m5s. Quindi sei davvero stolto.2- io sono emigrato perché non lavoravo e dunque non avevo soldi. Sono partito con 1000 euro in tasca. Per emigrare all'estero ci vogliono soldi? Prova a chiederlo alle centinaia di migliaia di meridionali che ogni anno emigrano all'estero col portafogli vuoto. Se vuoi davvero lavorare ti fai la valigia e te ne vai. È evidente che sei un viziato parassita che non sa fare altro che lamentarsi. Ma tu non emigri perché sei del nord e sai che alla fine le tasse per i servizi di cui benefici te li paghiamo noi. Viziato, se Maometto non va alla montagna è la montagna che va da Maometto! Smettila di lagnarti perché ogni volta che lo fai un meridionale ti maledice. Alza il culo.

Mio cugino è partito per Londra cominciando a lavorare da mc Donalds. Non aveva nemmeno una lira, abbiamo messo insieme un gruzzolino di 1200 euro e glieli abbiamo dati. Chi emigra i soldi non li ha, altrimenti se ne starebbe a casa. Non trovare scuse alla tua non voglia di lavorare, parassita. E tra l'altro sei lombardo e non certo meridionale, quindi un qualsiasi lavoro, quale che sia, lo troveresti comunque. Comincia a vestirti sporco e vai a lavorare la terra o nelle stalle oppure a fare il cameriere. Eh no, il signorino lombardo queste cose mica le fa?! Sei buono solo a lagnarti e a pontificare su un Blog. Che stronzo. Inoltre vedo che critichi il pubblico e indovina che lavoro ha fatto per un certo tempo!? A te piace la scrivania, ecco perché non alzi il culo. Il signorino lombardo...vai a lavorare!

Stronzo, io con una laurea in tasca servo ai tavoli, nella tua regione, gli stronzi come te. E sai perché? PERCHÉ HO BISOGNO E SOPRATTUTTO VOGLIO LAVORARE. Poi il futuro arriverà, ma nel frattempo mi do da fare anziché scrivere e lagnarmi su un inutile Blog.".

Il personaggio che ha commentato è così poco avveduto da essersi fatto un autogol.
Questo pezzo del suo secondo commento è l'autogol:

"Mio cugino è partito per Londra cominciando a lavorare da mc Donalds. Non aveva nemmeno una lira, abbiamo messo insieme un gruzzolino di 1200 euro e glieli abbiamo dati. Chi emigra i soldi non li ha, altrimenti se ne starebbe a casa.".

Per emigrare all'estero bisogna avere qualche soldo in tasca.
Infatti, se i suoi familiari non gli avessero dato il gruzzolo che hanno messo insieme, col cavolo che suo cugino sarebbe emigrato.
Tante famiglie non hanno questi soldi. Ricordo, per esempio, che le famiglie oggi non riescono nemmeno a risparmiare, tra tasse e bollette. Io ne so qualcosa. 
Quanto all'essere meridionale, ricordo che il mio babbo è abruzzese e che mia madre è siciliana, di Galati Mamertino.
Ricordo di chi qui in Lombardia discriminava i meridionali ed i loro figli (me compreso) e (udite, udite) non votava la Lega Nord.
Paradossalmente, ho sempre avuto problemi con coloro che oggi sono per l'accoglienza dei migranti.
Del resto, ricordo che a Torino, città storicamente di centrosinistra e non leghista, comparivano i cartelli con scritto: "Non si affitta ai meridionali".
Per quella gente, sono e resto un "terrone". Quella gente odia i "terroni" ma ama i marocchini, i tunisini, i bengalesi, i nigeriani ed ogni altro immigrato da fuori. Sia chiaro, il mio intento non è quello di essere razzista. 
Al contrario, con i leghisti veri, i miei rapporti sono molto buoni e di sincera amicizia e (qualche volta) di collaborazione.
Quanto all'inutilità del mio blog, una cosa la debbo dire: se è inutile questo mio umile blog vuole dire che è inutile anche quello di Beppe Grillo.
Anzi, forse, a qualcuno il blog di Grillo è utile.
Un articolo su "Dagospia" ne parla. 
Dunque, come si dice da queste parti, il "signorotto" che tanto mi rompe l'anima la metta via.
Quando il buon Dio diede la sapienza...molti dormivano. 




6 commenti:

  1. Non sapevo che fossero quelli del sud che ci pagano i servizi a noi del nord!

    Ogni giorno ne imparo una nuova! ^_^

    Mi dispiace per i commenti idioti che hai ricevuto dal vivo e che ricevi sul blog.

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  2. Grazie.
    Francesca, leggi l'ultima risposta che ho dato al tipo, all'articolo intitolato "Perché il Movimento 5 Stelle è pericoloso?".

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  3. Di' alla tizia di cui sopra che al nord ci sono milioni di terroni che lavorano per lei.
    Così come ci sono milioni di stranieri che producono i prodotti che lei consuma, che assistono i vecchi e che pagano la pensione ai suoi e quindi i servizi di cui beneficia (parlo dei regolari ovviamente).
    Se non lo sapeva oggi lo sa.

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  4. La solita, atavica sensazione di superiorità basata solo e soltanto sulle migliori condizioni economiche. È inguaribile.

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  5. Questa è la mia ultima risposta: piantala!
    Qui nessuno è superiore a nessuno.
    I meridionali sono rispettati.
    I veri razzisti contro i meridionali stanno proprio a sinistra, in quella parte che oggi difende tanto gli immigrati clandestini.
    Mio padre si sentiva dire che "era un terrone che rubava il lavoro alla gente del Nord" non dai leghisti ma da gente iscritta alla CGIL, che oggi è così amica degli immigrati.
    Francesca ha detto bene.
    Nemmeno io sapevo che quelli del Sud pagassero i servizi a noi che stiamo qui al Nord.
    Mi risulta, invece, che il Sud sia stato ammazzato dalle politiche assistenzialistiche.
    Quindi, vai a rompere l'anima a qualcun altro.

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  6. Ehi, buffone, invece di insultarmi, dandomi del "parassita viziato", perché non emigri tu, senza nemmeno un soldo nel portafogli e senza avere già un contratto di lavoro?
    Ti rimanderebbero qui in Italia a calci nel deretano.

    PS. Il tuo commento è finito nel cestino dello spam e per questo non l'ho nemmeno pubblicato.

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.