Trump può anche avere sbagliato...ma non è colpa sua

Ringrazio l'amica e socia Stephanie Caracciolo dell'articolo del sito di Melanie Phillips che è intitolato "Trump was wrong, but America is being torn between twin evils".
Il presidente USA Donald Trump può anche avere sbagliato ad esprimersi.
Però, le attuali divisioni, come quanto accaduto a Charlottesville, non sono certo dovute a lui.
Quanto sta accadendo risale a molto prima.
Vorrei ricordare che queste divisioni, da sempre presenti nella società americana,  sono state alimentate dal predecessore di Trump, Barack Hussein Obama.
L'era di Obama era partita sotto gli auspici di una pacificazione della società americana e invece il primo presidente di colore ha peggiorato le cose con certe sue prese di posizione.
Pensiamo alle sue posizioni tendenzialmente pro-Palestina o alla sua presa di posizione contro la bandiera dei Confederati.
A prescindere dalle opinioni e dal fatto che rappresenti o meno una cosa buona, la bandiera dei Confederati è parte della storia americana.
Tentare di omettere ciò è controproducente in un processo di pacificazione.
Questo è un dato di fatto.
Quindi, certe contestazioni a Trump sono solo il frutto di un pregiudizio di natura ideologica o sono solo manifestazioni pilotate con cui si vuole ribaltare il risultato delle elezioni.
Trump non sarà perfetto ma attribuirgli una vicinanza ai suprematisti e ai nazisti è folle.