The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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domenica 13 agosto 2017
La ricchezza non è una colpa
Discutendo con un amico con cui mi ero trovato nel Comitato Manifestazioni Roncoferraro mi è venuto in mente di scrivere questo articolo.
Questo amico non la pensava come me ma la discussione è stata civile ed interessante.
Ora, io non concepisco la ricchezza come una colpa.
Lo scrive una persona che non è ricca. La persona in questione sono io.
Anzi, sono anche senza lavoro.
Però, l'idea secondo cui un ricco sia un ladro o un delinquente a prescindere mi fa ribrezzo.
Vi invito a leggere l'articolo del sito di Plinio Correa de Oliveira che è intitolato "L'uguaglianza e la disuguaglianza, perché stabilite da Dio, si compensano e si completano".
A ciascuno il buon Dio ha dato un talento.
Però, sta all'uomo farlo fruttare.
Ergo, se una persona diventa ricca perché ha saputo muoversi bene nel lavoro che colpa deve avere?
Io penso che non debba avere nessuna colpa.
Se una persona ha vinto alla lotteria che colpa deve avere.
Io penso che quella persona non debba avere nessuna colpa.
Certo, nel caso della vittoria alla lotteria, la persona dovrà sapere fare sì che quella ricchezza porti un frutto duraturo.
Qui rientra la questione del talento.
Certamente, l'uomo non deve diventare schiavo del denaro.
Deve capire che ci sono cose ancora più importanti del denaro.
Però, demonizzare un ricco a prescindere dal fatto che egli sia una persona perbene o meno non è una bella cosa e non è neppure cristiano.
Dio ci fece tutti a sua immagine e somiglianza ma ci fece diversi gli uni dagli altri.
Il volere imporre l'eguaglianza con la forza (attraverso l'idea della "dittatura del proletariato") è solo ipocrisia ed odio.
Chi semina odio porta solo tragedie.
Oltretutto, coloro che predicano "eguaglianza" e pauperismo sono coloro che si arricchiscono sulle spalle della povera gente con le loro menzogne.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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