Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Senato, ripreso l'esame degli emendamenti. Sì al "canguro"".
Tra vermi, canguri e bestie varie, la nostra democrazia è sempre messa peggio.
L'emendamento del senatore del Partito Democratico, che è denominato "canguro" , affossa tutte le proposte delle opposizioni di modifica dell'articolo 1 del disegno di legge di riforma costituzionale del Senato.
Ora, questa riforma del Senato, così com'è, è sbagliata.
Sarebbe stato assai più assennato abolire il Senato e trasformare in una "Camera della Regioni" la Conferenza Stato-Regioni.
Anche così, comunque, la cosa avrebbe poco senso, visto che non è stato fatto un vero federalismo.
Qualsiasi riforma del Senato sarebbe stata funzionale solo al federalismo, cosa che la riforma caldeggiata dal premier (non eletto da nessuno) Renzi non prevede.
Quindi, la "riforma" tanto voluta da Renzi è un pasticcio.
Questa "riforma" è pericolosa.
Infatti, con la sua entrata in vigore, il Senato non sarà più eletto dal popolo ma nominato dalle Regioni e la Camera dei Deputati sarà eletta con la pessima legge elettorale "Italicum", una legge che farà sì che un partito che prenderà anche solo il 25% dei voti si troverà con la maggioranza dei seggi.
Stiamo andando verso un regime?
Mi sa di sì.
Cordiali saluti.
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