questo è il pensiero che il mio amico e socio Morris Sonnino ha messo su Facebook:
"Assimilando la notizia fallace secondo cui, dei coloni israeliani, avrebbero ucciso per ritorsione un ragazzo palestinese, Napolitano dichiara quanto segue:
"Sono profondamente rattristato dalla notizia del rapimento e dell'uccisione del giovane palestinese Mohamed Khadair, avvenuta a Gerusalemme pochi giorni dopo il ritrovamento dei corpi dei tre ragazzi israeliani barbaramente trucidati. A nome del popolo italiano, porgo alla famiglia del giovane Mohamed e alla popolazione palestinese i sentimenti del più partecipe cordoglio".
La diffusione di quella notizia fallace, è servita in realtà per due motivi:
1) Far dimenticare in fretta il crimine efferato contro i tre ragazzi israeliani.
2) Alimentare l'odio antisemita.".
Sono d'accordo con Morris e per questo motivo io, lui e Francesca Padovese abbiamo deciso di fare insieme la pagina di Facebook "Friendship for Israel".
Contro Israele si è messa in atto non solo la strategia degli attacchi (anche oggi sono stati sparati da Gaza dei missili contro le città israeliane) ma anche la "macchina del fango", ossia la diffusione di falsità contro lo Stato ebraico.
Anche il nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si è fatto influenzare da chi sostiene che il giovane palestinese sia stato ucciso per vendetta da coloni Israeliani, quando in realtà egli è stato ucciso da Hamas, perché era gay.
Le parole possono fare molto male.
Cordiali saluti.
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