Cari amici ed amiche.
Si parla della Romagna toscana.
Ora, la Romagna toscana è quella porzione di Appennino tosco-romagnolo a cavallo tra le Regioni Emilia Romagna e Toscana e tra le Province di Forlì-Cesena e Firenze.
Culturalmente, la Romagna toscana è romagnola.
Si parla il dialetto romagnolo.
Però, dal XV secolo al 1859, questa zone fece parte della Repubblica di Firenze (prima) e del Granducato di Toscana, poi.
Con l'Unità d'Italia (1859), la Romagna toscana fece parte della Provincia di Firenze, fino al 1923.
Nella Romagna toscana (presso il Monte Fumaiolo) vi sono le sorgenti del fiume Tevere, il fiume legato a Roma.
Benito Mussolini (che era nato nella vicina Predappio) volle legare a sé il mito di Roma e fece passare tanta parte della Romagna toscana all'Emilia Romagna e alla Provincia di Forlì.
I Comuni di Bagno di Romagna, Castrocaro Terme-Terre del Sole, Dovadola, Galeata, Modigliana, Premilcuore, Rocca san Casciano, Sorbano, Verghereto e Santa Sofia passarono all'Emilia-Romagna.
Il Comune di Sorbano fu soppresso e unito a quello di Sarsina nel 1964.
I Comuni di Firenzuola, Palazzuolo sul Senio e Marradi (noto per avere dato i natali al poeta maledetto Dino Campana nel 1885) restarono nella Provincia di Firenze.
La Romagna toscana è ricca di storia e di cultura.
Il termine "Romagna" deriva dal termine latino "Romania" (forse per il fatto che il territorio romagnolo fosse rimasto sotto il dominio bizantino, dopo l'arrivo dei Longobardi, nel VI secolo AD), termine che significa "Terra dei Romani".
Nel 1371, il cardinale Angelic de Grimoard scrisse la Descriptio Provinciae Romandiolae, un libro dettagliato sulla Romagna.
Mentre la Romagna finì in mano a signorie (come i Da Polenta ed i Malatesta e gli Estensi) e poi allo Stato della Chiesa, la Romagna toscana finì nell'orbita di Firenze.
Quindi, questa terra risente di due influenze, quella romagnola e quella toscana.
Qui si parlava (e tuttora si parla) il romagnolo ma comandavano i Medici (prima) e gli Asburgo-Lorena (poi).
Questa terra conobbe il Codice leopoldino.
Quindi, conoscere queste terre sarebbe molto bello.
Io le avevo visitate.
Cordiali saluti.
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