Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi sta presentando il suo piano di riforme.
Egli ha annunciato che la sua spending review farà risparmiare ben 7.000.000.000 di Euro.
Ha annunciato anche 1000 Euro annui a chi ne prende meno di 1500, come stipendio mensile.
Ha annunciato una semplificazione normativa per il lavoro
Ha annunciato un taglio di 10.000.000 di Euro sul cuneo fiscale, con il taglio dell'IRPEF.
Ha annunciato la creazione di un'Agenzia Federale che coordinerà i circa 554 Centri per l'Impiego, oggi in grado di dare la possibilità di un posto di lavoro a circa il 5% dei richiedenti.
Ha annunciato di avere stanziato ben 25-30 miliardi di Euro (che saranno aggiunti ai 40 miliardi di Euro già stanziati dai Governi di Monti e Letta) per estinguere i debiti della Pubblica Amministrazione verso le aziende.
Ha annunciato di avere stanziato 1,6 miliardi di Euro per la casa e l'aumento delle detrazioni per gli inquilini in affitto in alloggi sociali con una detrazione di circa 530 Euro.
Per il quadriennio 2014-2017 l'aliquota della cedolare secca per contratti a canone (affitto) concordato è ridotta al 10 per cento; il Fondo per il sostegno agli affitti viene rimpinguato con 100 milioni per il 2014 e altrettanti per il 2015.
Ha annunciato di avere sbloccato 2.000.000 di euro e mezzo per la scuola.
Queste sono solo alcune delle cose proposte da Renzi e dal suo Governo.
Il piano di Renzi è ambizioso e alcune sue proposte sembrano buone.
Però, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.
Inoltre, ci sarebbe da abolire il privilegio fiscale delle cooperative, privilegio di cui godono con la "Legge Mosca" del 1974.
Renzi ha sempre criticato questo sistema.
Vediamo se lo farà.
Io ho i miei dubbi, visto che il suo Ministro del Lavoro Giulio Poletti è Presidente della Legacoop.
Io penso che si rischi il flop.
Se accadesse una cosa del genere, ciò sarebbe un danno per l'Italia!
Se accadesse una cosa del genere, ciò sarebbe un danno per l'Italia!
Cordiali saluti.
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