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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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giovedì 13 marzo 2014

Crimea, rischio di una guerra etnica!

Cari amici ed amiche.

Il popolo della Crimea si accinge a votare un referendum con cui la penisola si dissocerà dell'Ucraina e passerà alla Federazione Russa.

L'Unione Europea, l'OCSE  ed il G7 hanno definito questo referendum illegittimo ed illegale.
Ora, il vero problema non è il referendum in sé.
Il fatto che il popolo crimeo voglia passare alla Russia è una cosa legittima.
Se il popolo della Crimea decidesse di passare alla Russia, nessuno glielo potrebbe impedire.
Questo è il principio dell'autodeterminazione dei popoli.
Il vero problema sarebbe quello che potrebbe accadere.
Per esempio, i russi di Crimea potrebbero fare atti contro gli ucraini.
Inoltre, ci potrebbe essere il rischio di una destabilizzazione dell'intera zona.
Altre aree dell'Ucraina, quelle filo-russe, potrebbero decidere di fare lo stesso.
Se in Crimea dovessero vincere i sì al passaggio della Russia, la Crimea sarebbe già persa per l'Ucraina.
Però, in questo caso,  si dovrà evitare una rottura dell'Ucraina e l'Unione Europea, il G7, l'OCSE, gli Stati Uniti d'America, la Russia e tutti gli enti internazionali si dovranno adoperare per evitare ciò.
Qui si rischia anche una guerra etnica.
Cordiali saluti.

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Destre unite per cambiare l'Europa, il progetto riuscirà?

Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa immagine presa dalla pagina Facebook di Fratelli d'Italia.