Ho già scritto degli articoli sul blog "Il Gran Candeliere di Antonio Gabriele Fucilone" che trattano il tema.
I Tedeschi dell'Est ripresero le loro libertà ma ancora oggi non sanno cosa sia il benessere.
Come riporta un articolo risalente al 16 giugno di quest'anno de "Il Post", l'ex-Germania dell'Est si sta svuotando.
Oramai, è evidente che l'ideologia comunista sia un cancro.
Avendo avuto un sistema socialista pianificato, l'ex-Germania dell'Est aveva delle industrie poco competitive e con impianti molto vecchi.
Neppure la riunificazione con la Germania dell'Ovest riportò il benessere in quelle aree.
Anzi, essa rischiò solo di fare saltare la nascita dell'Unione Europea.
Forse, il fatto che questa Unione Europea sia nata con questa Germania spaccata in due può essere definito un suo fattore di debolezza.
Per potere essere pienamente competitiva, la Germania deve essere forte ovunque.
Dato che (di fatto) ha pieno potere sull'Unione Europea, la Germania vuole imporre il suo rigorismo sul resto dell'Europa perché sa che al suo interno vi è questa spaccatura.
Perciò, pensa prima di tutto ai suoi interessi.
Il problema è che per colpa di queste politiche europee ci stanno rimettendo gli altri Stati, Italia compresa.
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