Il quotidiano "Affari Italiani" riporta il caso di Francesca Peirotti, la ragazza cuneese che è stata condannata in Francia per avere favorito l'immigrazione clandestina.
I fatti risalgono al 2016.
La ragazza originaria di Cuneo, Francesca Peirotti (anche lei 31enne all’epoca dei fatti, nella foto) aveva aiutato otto migranti ad attraversare il confine da Ventimiglia verso Mentone, in Francia.
La corte d'Appello di Aix la Province l'ha condannata a sei mesi di carcere, dopo che nel maggio 2017, era stata condannata a una multa di 1000 Euro dal tribunale di Nizza, il quale non aveva accolto la richiesta di condanna della procura. Così, la corte d'Appello ha optato per una pena ben più grave.
Dunque, il signor Emmanuel Macron, presidente della Francia, non dovrebbe dire a noi di lasciare libera Carola Rackete.
Questi politici europei sono un branco di ipocriti.
Essi vogliono che noi facciamo entrare i migranti da ogni dove mentre non li accolgono nei loro Paesi.
Prima di accusare noi italiani o il ministro Salvini di razzismo, contino fino a cento.
Mi sentirei di chiedere ai buonisti che tanto sostengono Carola Rackete se sapevano del caso di Francesca Peirotti.
Bene ha fatto il senatore leghista Alberto Bagnai a ricordare ciò.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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