Quelle élite che ci hanno traditi

Sul blog "Gli Occhi della Guerra" vi è un articolo intitolato “Ecco come le nostre élite hanno favorito gli islamisti”.
Riporto questo stralcio dell'articolo:

"“Oggi viviamo fianco a fianco (musulmani e non musulmani, ndr). Ma domani ho paura che potremmo ritrovarci gli uni contro gli altri”. È con queste parole che l’ex ministro degli Interni francese, Gérard Collomb, lascia il suo posto nella squadra di governo.

“Accogliere è giusto ma bisogna accogliere nel modo giusto”, precisa. “Oppure aumenteranno i problemi e la situazione in futuro diventerà ingestibile”, ha affermato l’ex sindaco socialista di Lione mettendo così in guardia sul rischio di un’immigrazione sregolata e senza integrazione. Insomma, in poche parole un ministro di sinistra uscente con un’esperienza politica di una vita intera alle spalle ha informato il popolo francese che la guerra civile potrebbe essere alle porte.

Sempre in questi giorni, a parlare di questo rischio è stato anche Yves Mamou, giornalista di Le Monde che ha pubblicato il 25 settembre un libro intitolato Le grand abandon. Les élite françaises et l’islamismes (Il grande abbandono. Le élite francesi e l’islamismo).

In un’intervista rilasciata a Le Figaro, Mamou riprende le parole di Collomb e afferma che basterebbero quelle per giustificare il titolo del suo libro. Secondo lui, infatti, la responsabilità di questa “islamizzazione” della Francia è da addossare alle élite".

Questa islamizzazione della Francia (non uso le virgolette perché è un dato di fatto) è il prodotto di certe élite che hanno governato il Paese con quel laicismo che arriva anche a negare l'identità di un popolo.
Così, molti musulmani, che hanno una mentalità diversa dalla nostra, poiché considerano la loro religione non solo come un semplice fatto spirituale e personale ma anche come un fatto politico e sociale e di comunità, si oppongono a ciò, radicalizzandosi.
Invece, i francesi (e noi occidentali in genere) consideriamo la nostra religione come un semplice fatto spirituale e personale.
Le élite francesi non hanno scorto ciò e hanno proceduto spingendo verso il laicismo che arriva a negare l'identità del popolo.
Penso, ad esempio, alle mense scolastiche, da cui è stata tolta la carne suina.
La carne suina fa parte della cultura alimentare francese.
Toglierla equivale a togliere un pezzo della cultura francese.
Questa è già una forma di islamizzazione.
L'avranno fatto per miopia o in malafede ma il risultato non cambia: l'islamizzazione della Francia è già in atto.
Queste élite francesi hanno tradito la loro nazione.
Purtroppo, anche le nostre élite, come quelle di altri Paesi europei hanno fatto la stessa cosa.