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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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mercoledì 3 ottobre 2018

Il relativismo olandese

Questa è una nota di Giulio Meotti che ho trovato su Facebook:


"Mi rallegro quando vedo che il mio pessimismo é superato dalla realtà. La fine del cattolicesimo occidentale è più avanzata di quanto avessi previsto. Oggi sul Foglio ho scritto un articolo dopo l'intervista ai media olandesi del cardinale Wim Eijk, l'arcivescovo di Utrecht. “Nel 2028, quando avrò 75 anni e dovrò rassegnare le dimissioni al Papa, diremo messa in 8-10 chiese sulle attuali 280”. Pensateci: 10 chiese delle attuali 280. Eijk sta chiudendo anche la cattedrale dove nel 1985 fece visita Giovanni Paolo II. Fu ad Amsterdam, una delle mie città preferite, che una decina di anni fa ho visto il futuro dell'Europa. Fu visitando la Oude Kerk, la più celebre chiesa in città, che risale al XIII secolo. Solo che non è più una chiesa, ma è usata per esposizioni e cene di gala. Davanti c'è un club che offre “Live Fuck Shows” (sesso dal vivo), un negozio di droghe leggere e l’Erotic Supermarket. A poche centinaia di metri, negozi islamici, donne in burqa, predicatori salafiti, moschee saudite. In Europa è in corso una collisione astrale".

Sono d'accordo con queste parole.
Il caso olandese è paradigmatico rispetto a quanto sta accadendo anche nel resto d'Europa.
Ricordo che nei Paesi Bassi è stata fatta la prima legalizzazione dei matrimoni tra persone dello stesso sesso, nel 2001.
Oggi, il Paese dei tulipani vive una sorta di "schizofrenia".
Da una parte, esso condanna come "omofobi" coloro che (pur non essendo contro gli omosessuali) si dicono contro i matrimoni omosessuali, legalizza la prostituzione, legalizza le droghe e fa ogni cosa laicista e dall'altra vede al suo interno una crescita dell'Islam e del fondamentalismo islamico, che (per esempio) condanna l'omosessualità.
Le due cose insieme non possono coesistere.
Prima o poi, queste due "anime" dei Paesi Bassi si scontreranno e a vincere potrebbe essere quella islamista, poiché l'islamismo si presenterebbe come "alternativa" al laicismo.
Anzi, già lo sta facendo e forse il condizionale potrebbe non essere adatto a descrivere la situazione.
L'islamismo risulterà vincente. 
Il futuro dei Paesi Bassi e dell'Europa sarà veramente oscuro.
Coloro che si dicono per la libertà (e che tanto hanno attaccato il Cristianesimo e la Chiesa) ci stanno portando verso la perdita della nostra libertà, mettendo la nostra società tra la braccia degli islamisti, i quali si presentano come "missionari" delle loro idee contro il laicismo.
Bisogna invertire la rotta, valorizzando ad ogni costo la nostra storia fondata sulle radici giudaico-cristiane.







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Liberiamo l'Europa dall'ideologia "Green"

Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa foto presa dalla pagina Facebook di Christian Ricchiuti, esponente di Fratelli d'Italia.