leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Irak, ecco il piano del governo per andare a bombardare l'Isis".
L'Italia entrerà in guerra per bombardare l'Isis.
Renzi vuole evitare il passaggio in parlamento per non affrontare i dissensi. Gli basterà far riconfermare la risoluzione del 2014.
Tuttavia, una cosa va detta.
Se a fare una cosa del genere fosse stato un governo di centrodestra ci sarebbero state le manifestazioni dei "pacifisti", i quali (come spesso accade) avrebbero anche commesso atti indegni, come i roghi di bandiere italiane, americane ed israeliane.
Invece, a fare una cosa del genere è un governo di centrosinistra ed i "pacifisti" tacciono.
Questa è una grande ipocrisia.
Inoltre, non si tiene conto di un altro grosso problema: il fatto che la vera minaccia sia la Libia.
In Libia, l'Isis ha costruito delle basi ed è pronto ad attaccare il nostro Paese.
Perché non si fa niente in Libia?
Cordiali saluti.
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