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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 2 ottobre 2015

A tutti i nonni, buona festa!

Cari amici ed amiche,

non so se diventerà nonno.

Non so neppure se diventerò padre, visto che senza lavoro non ci si può fare certo una famiglia.
Forse, io sarò destinato non essere marito né padre.
Non saprò nemmeno, se un giorno mi sposerò, se sarò un buon marito o un buon padre.
Di sicuro diventerò zio, visto che mio fratello e mia cognata aspettano una bambina.
Di conseguenza, i miei genitori sperimenteranno la gioia di essere nonni.
Forse, al giorno d'oggi, i nonni sono poco valorizzati.
Noi vediamo delle famiglie sfasciate, famiglie in cui i genitori si separano e divorziano o famiglie in cui i nonni vengono mandati al ricovero.
Io, che partecipo alla messa che si celebra sabato all'Istituto Geriatrico "Antonio Nuvolari" di Roncoferraro (Mantova), vedo tanti anziani che (nonostante i comfort) non hanno l'affetto delle loro famiglie.
Le famiglie al tempo dei nostri nonni erano unite.
Quelle di oggi sono in buona parte sfasciate.
Per esempio, ci sono ragazzi con "tre nonne e tre nonni", perché i genitori hanno divorziato ed uno dei due si è risposato.
Ora, l'esperienza nonni ci insegna che la china che stiamo prendendo oggi è sbagliata.
Magari, non tutte le famiglie di una volta erano come quelle del "Mulino Bianco", tutte perfette e senza ombre.
Però, vi erano dei punti di riferimento.
Oggi, invece, ci sono famiglie con un solo genitore (a causa di separazioni o divorzi)  o in cui i genitori spesso e volentieri latitano (per esempio perché lavorano) ed i figli sono soli.
In più, ci si mette anche l'ideologia "gender".
C'è una grande confusione.
I nonni, spesso e volentieri, sono messi da parte.
In questa cultura edonistica, la vecchiaia dà fastidio.
Così, anche se sono ancora autosufficienti e perfettamente in grado di arrangiarsi, gli anziani vengono mandati al ricovero.
Questo non è bello, se si tiene conto del fatto che essi per i loro figli abbiano fatto tanti sacrifici e del fatto che anche loro possano trasmettere valori ai figli di questi ultimi, i loro nipoti.
Stare con i loro nipoti è di aiuto per gli anziani, poiché dà loro un modo per essere utili.
I nonni sono un patrimonio.
Un ultimo pensiero va i miei nonni, che non ho più da tanto tempo.
Ricordo con molto affetto mia nonna Maria (la mamma di mia madre) che mi aveva accudito e che tanto mi aveva dato.
Era stata un pilastro per me.
Del resto, per combinazione, oggi è anche la festa degli Angeli Custodi.
Al mio amico e collaboratore Angelo Fazio auguro buon onomastico.
Anche i nonni sono i nostri angeli custodi.
Non dimentichiamolo.
A tutti i nonni. buona festa.
Cordiali saluti.




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