tra le varie cose discutibili dell'enciclica "Laudato si", una non può essere discussa:
noi stiamo pagando per il salvataggio delle banche.
Questa è una verità.
La politica è stata asservita alla finanza.
Lo dice anche il cantante Jovanotti.
All'Università di Firenze, egli ha detto di avere partecipato ad summit organizzato da un grande colosso della rete, in cui erano presenti uomini di spettacolo, attivisti di associazioni (come le femministe), uomini della finanza ed anche capi di multinazionali.
La risposta era stata: "Perché i politici non servono. Perché in questo ambito la politica non è importante e le decisioni importanti vengono prese qui".
Il video preso da Youtube mostra questo discorso.
La politica di oggi è sottomessa a certa finanza.
Quello che accadde qui in Italia nel 2011 fu un esempio.
Un governo eletto dal popolo venne fatto cadere e sostituito con uno tecnocratico non eletto e che ci fece pagare tante tasse per salvare delle banche.
Per la cronaca, all'epoca anche Beppe Grillo era favorevole ad un governo tecnico.
Basti pensare a quello che egli diceva nell'agosto del 2010.
La politica deve riprendersi il suo spazio.
Papa Francesco ha detto una cosa condivisibile.
Cordiali saluti.
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