Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

mercoledì 3 giugno 2015

Forza Italia, i disastri di Toscana e Marche


Cari amici ed amiche,

in Toscana e nelle Marche per Forza Italia ci sono stati due veri disastri.
Nelle Marche è successa una cosa singolare.
Il governatore uscente Gian Mario Spacca ha rotto con il Partito Democratico, il quale lo ha sfiduciato.
Spacca si è costruito una sua lista, la lista "Marche 2020,  e alle elezioni è andato a correre con Area Popolare e con Forza Italia.
Purtroppo, questa mossa non ha pagato.
Non solo Spacca è stato sconfitto (le elezioni sono state vinte dal candidato di centrosinistra Luca Ceriscioli) ma è stato anche battuto dal candidato arrivato secondo, quello del Movimento 5 Stelle Gianni Maggi e da quello che è arrivato terzo, il candidato di Lega Nord e Fratelli d'Italia Francesco Acquaroli.
Come partito, Forza Italia ha preso il 9,4% dei voti.
La Lega Nord ha preso il 13%.
A questo punto, Forza Italia e Lega Nord non avrebbero potuto fare una lista insieme (magari con Acquaroli) con il supporto anche di Spacca e della sua lista "Marche 2020"?
Un centrodestra unito avrebbe fatto una degna figura.
Invece, Forza Italia si è messa al fianco di un presidente uscente che è stato sfiduciato dalla sua stessa parte politica (anche se delle cose buone le aveva fatte) e che quindi partiva già "bruciato".
Peggio, però, Forza Italia ha fatto in Toscana.
Qui il partito ha candidato all'ultimo momento Stefano Mugnai, il quale è stato il classico semi-sconosciuto che è stato messo nell'agone politico come un dilettante allo sbaraglio.
Mugnai non è arrivato neppure al 10%.
Infatti, il risultato è 9,1%. 
Eppure, la lista di Forza Italia ha preso il 15,1%.
Qui c'è qualcosa che non quadra.
C'è stato il voto disgiunto.
Ergo, degli elettori di Forza Italia toscani che hanno votato quanti hanno dato il voto a Mugnai?
Meno del totale di quelli che hanno votato Forza Italia.
Una parte degli elettori di Forza Italia che hanno votato ha dato il voto ad altri candidati alla presidenza.
Bisogna capire chi sia stato il candidato presidente che ne abbia beneficiato.
Se fosse il leghista Claudio Borghi la cosa non spiacerebbe.
Il problema è che parte dei voti di elettori di Forza Italia potrebbero essere andati al candidato di centrosinistra Enrico Rossi, il quale ha vinto.
Infatti, è noto che Forza Italia in Toscana risenta del peso di Denis Verdini, il senatore conterraneo del premier Matteo Renzi.
I rapporti tra Verdini e Renzi sono molto stretti.
Verdini è stato il vero artefice del "patto del Nazareno", il quale è andato a favore di Renzi.
Non è che la parte di Forza Italia vicina a Verdini abbia sostenuto Rossi?
Questo ci deve fare riflettere.
Forza Italia deve prendere posizione e scegliere se stare con Renzi o se rifare veramente il centrodestra.
Cordiali saluti.



Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.