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venerdì 24 agosto 2012

Lepanto ed il relativismo, il pensiero di Gilbert Keith Chesterton




Cari amici ed amiche.

Su "Il covile", ho trovato questo brano poetico:





"NELLE corti del sole bianche fontane scrosciano,
il Sultan di Bisanzio 1 sorride mentre scorrono;
come quell’acque un riso, sul volto più temuto,
muove la nera selva, il nero della barba,
la mezzaluna inarca sanguigna delle labbra,
ché le sue navi battono il mare interno al mondo:
2 sfidate le repubbliche fin sulle coste italiche,
squassano l’Adriatico torno al Leon dei mari
3,e il Papa 4  nell’angoscia ha proteso le mani
e invoca ai re cristiani le spade per la Croce,
ma la sovrana inglese 5 guarda il suo specchio, fredda,
sbadiglia mentre è a Messa l’ombra dei Valois;
6 le gemme delle Indie l’armi di Spagna fiaccano:
e il Re del Corno d’Oro 7 nel sole sta ridendo."

Questa poesia è di Gilbert Keith Chesterton (1874-1936).
Essa parla della Battaglia di Lepanto (1571).
Questa battaglia non fu solo tra Cristianesimo ed Islam e tra l'Impero Ottomano e l'Europa ma fu anche tra due visioni dell'Europa stessa, la visione cristiana del Medio Evo e quella relativista che caratterizzerà l'Illuminismo e l'Europa moderna.
Nel XVI secolo, la cristianità fu lacerata dalle lotte religiose tra cattolici e protestanti.
Non ci fu più una visione cristiana unitaria.
A questa lotta religiosa, ben preso si sovrappose quella politica.
La questione religiosa, infatti, fu subordinata a quella politica.
Questo, ad esempio, spinse alcuni re (come il re di Svezia Gustavo Vasa nel 1527) a passare al protestantesimo.
Mentre i cristiani se le davano di santa ragione, i Turchi minacciavano Vienna ed il cuore dell'Europa.
La fine dell'unità religiosa dell'Europa portò al relativismo.
Una visione in cui ogni verità assoluta fu negata.
Di fronte a questa debolezza dell'Europa, i Turchi si fecero pericolosi.
Nel 1526 (agli ordini del sultano Solimano il Magnifico) i Turchi vinsero i cristiani a Mohàcs, in Ungheria.
Nel 1571, sotto il sultano Selim II, i Turchi presero Cipro.
Questo fece partire la Battaglia di Lepanto, il cui porto principale fu la città di Messina.
L'Europa si riunì tutta sotto il segno della Croce e vinse la battaglia contro i Turchi.
Fu l'ultima volta in cui l'Europa fu unita sotto la bandiera cristiana e non fu relativista.
I discendenti degli eroi di Lepanto (fino ai giorni nostri) non appresero nulla da quell'evento.
Cordiali saluti.



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