Ieri, durante la trasmissione televisiva condotta da Paolo Del Debbio "Quinta Colonna", il senatore della Lega Nord Roberto Castelli ha detto delle cose importanti, che vanno condivise.
Egli ha detto che negli USA il presidente Barack Obama ha preso delle misure atte a contenere l'importazione selvaggia, come i dazi.
Io non sono un estimatore di Obama (che tra l'altro ha aumentato la spesa pubblica con la riforma sanitaria) ma ritengo che questa misura sia giusta.
In primo luogo, l'importazione selvaggia sta distruggendo l'economia italiana.
L'Italia ha una grande ricchezza, il sapere fare prodotti di qualità.
All'estero, specialmente, in Paesi come la Cina, si fa tanta produzione.
Si produce in quantità ma non in qualità.
Questi prodotti cinesi entrano nel nostro mercato e, costando meno, la gente li compra.
Questo è un danno per il nostro mercato.
Noi dobbiamo porre un freno a ciò, mettendo (ad esempio) dei dazi.
Questo fa sì che l'Italia possa creare ricchezza.
La sinistra dice di "ridistribuire la ricchezza".
Io penso che, più che ridistribuire la ricchezza, bisogna produrne.
Nel contempo, bisogna fare in modo che gli imprenditori italiani facciano il salto di qualità, diventando grandi nel nostro Paese.
Bisogna fare in modo che essi investano sui giovani diplomati e laureati e non solo sulla manodopera non specializzata.
Qui servirebbe la sussidiarietà, ossia un aiuto da parte delle istituzioni che, però, sia vincolato al progetto che l'imprenditore intende portare avanti.
Forse, così, si può fare ripartire l'Italia.
Cordiali saluti.
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