Lo faccio per completare il tutto.
Ricordo che nel 2015, quando Baruffaldi governava ancora con il Partito Democratico, c'era stata la questione dell'Unione Mincio-Po.
L'amministrazione comunale spingeva per l'adesione a quell'unione intercomunale costituita da Ostiglia, Serravalle a Po e Sustinente.
Ebbene, io avevo bocciato quel progetto, che per il Comune di Roncoferraro non sarebbe stato naturale.
La naturale collocazione del Comune di Roncoferraro potrebbe essere solo con Castel d'Ario e Villimpenta, con i quali si sarebbero dovute mantenere le convenzioni.
La cosa non era piaciuta a molti, nel Comune di Roncoferraro, e così non si era fatto nulla.
Certamente, io non attaccherei mai a livello personale il sindaco Federico Baruffaldi.
Non ho motivo di farlo.
Vedete, quello che sta accadendo qui a Roncoferraro mi sembra una strana polarizzazione.
Oggi, il Partito Democratico è contro Baruffaldi.
Sembra che tutti coloro che non la pensano come il sindaco debbano per forza fare la sponda al Partito Democratico.
Qualcuno mi ha detto che io dovrei prendere posizione.
Io ho già preso la mia posizione.
Come non condivido molte idee politiche del primo cittadino, non posso neppure schierarmi con il Partito Democratico.
Non è che, per pensarla in modo diverso da Baruffaldi, la si debba pensare come il Partito Democratico o si debba dare ragione a quest'ultimo per forza.
Non si fanno alleanze contro qualcuno.
Io mi reputo una persona coerente con le sue idee.
Come avevo bocciato l'Unione Mincio-Po, avevo bocciato anche progetti come l'impianto di teleriscaldamento "Fossil Free Energy" ed il porto di Governolo, che erano stati implementati dalle amministrazioni comunali precedenti a quella di Baruffaldi, guidate dal centrosinistra.
Ancora oggi, la penso così.
Anzi, per contro, continuo a riconoscere la posizione di Baruffaldi in merito a questioni come quella dell'impianto di teleriscaldamento "Fossil Free Energy" e del porto di Governolo.
Fin dal 2007, io criticavo quell'impianto di teleriscaldamento.
Basti pensare al fatto che la nostra zona sia antropizzata e che manchino gli alberi per fare il cippato che servirebbe come combustibile.
Anche riguardo al porto di Governolo, sono d'accordo con Baruffaldi.
Un'opera del genere funzionerebbe se ci fosse una rete di porti fluviali.
Purtroppo, quest'ultima manca ed il porto è oggi una "cattedrale nel deserto".
Su temi come quelli che ho citato, penso che stia facendo bene.
Penso anche che serva un confronto pubblico tra le parti. Magari, si potrebbe fare un Consiglio comunale aperto, con tanto di carte.
Penso che confrontarsi su Facebook possa invogliare il cittadino roncoferrarese ad informarsi riguardo alle questioni del proprio Comune ma penso anche che rischi di creare della confusione.
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