Cordoglio per il cardinale Dionigi Tettamanzi

Dopo una lunga malattia, il cardinale Dionigi Tettamanzi è morto.
Nato a Renate (in Provincia di Monza-Brianza, il 14 marzo 1934) Tettamanzi fu ordinato presbitero il 28 giugno 1957, dall'allora arcivescovo di Milano Giovanni Battista Montini, che poi divenne Papa Paolo VI e che oggi è beato.
Fu professore di teologia morale al Seminario di Venegono Inferiore dal 1959.
A motivo della sua predilezione per temi come la sessualità e l'etica, egli collaborò con San Giovanni Paolo II nella stesura delle encicliche.
Nel 1987, egli fu nominato rettore del Pontificio seminario lombardo di Roma.
Due anni dopo, San Giovanni Paolo II lo nominò arcivescovo metropolita di Ancona-Osimo.
Nel 1991, egli divenne segretario della Conferenza episcopale italiana.
Nel 1995, egli fu nominato arcivescovo di Genova e nel 1998 San Giovanni Paolo II Papa lo creò cardinale del titolo dei Santi Ambrogio e Carlo.
Nel 2002, egli fu nominato arcivescovo metropolita di Milano.
Egli mantenne la carica fino al 2011, quando si dimise per limiti di età.
Gli succedette il patriarca di Venezia, il cardinale Angelo Scola.
Durante gli ultimi anni del grande Papa polacco, egli fu indicato come un papabile per essere il successore al soglio di San Pietro.
Certamente, egli agì nel solco del Concilio Vaticano II, anche se a volte (a mio modesto parere) si spinse oltre.
Comunque, esprimo il mio cordoglio per lui.