vi invito a leggere l'articolo del sito "Ribellione Nazionale" che è intitolato "Strano modo di partecipare alla messa".
La foto (presa dall'articolo in questione) mostra una delle chiese di Roma in cui domenica sono venuti i musulmani, i quali hanno dato le spalle al sacerdote mentre pronunciava la sua omelia.
Ora, non mi sembra che questi musulmani abbiano avuto così tanto rispetto.
Io, però, voglio andare oltre.
Io penso a quegli imam che domenica hanno recitato versetti del Corano e hanno pregato secondo il rito islamico e in arabo in chiesa.
Questo non si fa.
Se io entrassi in una moschea e recitassi versetti della Bibbia verrei preso e buttato fuori dal luogo di culto islamico.
Addirittura, Magdi Cristiano Allam ha denunciato un fatto a Bari in cui l'imam Sharif Lorenzini ha recitato versetti del Corano in chiesa.
Il video qui sotto lo dimostra.
Secondo quanto riportato da Allam, Lorenzini ha recitato in arabo questa I sura del Corano, che si conclude con questa esortazione ad Allah:
"Dacci la retta via, la via di coloro che hai colmato della tua grazia. Non coloro che sono incorsi nella tua ira. Non coloro che vagano nell'errore".
Avete capito?
Secondo quanto riporta Allam (che è un ex-musulmano diventato cristiano, anche se oggi è profondamente critico verso Papa Francesco, proprio perché quest'ultimo ha paura di parlare apertamente di terrorismo islamico) coloro che "sono incorsi nell'ira di Allah" sono gli ebrei mentre "coloro che vagano nell'errore" siamo noi cristiani.
Ergo, l'imam ha recitato un versetto del Corano contro gli ebrei e noi cristiani dentro una chiesa.
Forse, i sacerdoti che caldeggiano queste cose dovrebbero riflettere.
Termino con questa foto che mi ha segnalato l'amica e socia Stephanie Caracciolo.
La foto mostra il ministro degli Interni Angelino Alfano.
Essa è una satira che però ci dice che questo governo sta facendo poco nella lotta contro il terrorismo.
Cordiali saluti.
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