Sono venticinque anni di internet

Cari amici ed amiche,

prendo spunto da queste parole dell'amica e socia Stephanie Caracciolo:
"Si incontrano persone su internet, che piano piano diventano amici. Ci parliamo come se ci conoscessimo da sempre. Pur sapendo che la distanza ci divide, e che forse non ci incontreremo mai, si ha l'impressione di star seduti l'uno vicino all'altro. Mettiamo “mi piace” alle loro foto, condividiamo gli stati, commentiamo....gli amici virtuali diventano importanti, un buongiorno la mattina, un complimento, un saluto la sera...sono piccole azioni che ci fanno sorridere...un amico virtuale vale quanto un amico reale... Grazie mille per la cartolina!!! Mi piace tantissimo!! Sono felicissima!! Hai messo un sorriso sulla mia faccia! In questi giorni che sono molto complicati per me!! Sto lavorando ed estudianto tantissimo ed a volte sono veramente stanca morta!! Grazie dal cuore!! Ti voglio un mondo di bene!! La tua amicizia significa tantissimo per me!!".

A Stephanie, rispondo affermando che sono io a dovere ringraziare lei.
Lei ha scritto che "forse non ci incontreremo mai".
Io le rispondo con questa frase: "Le vie del Signore sono infinite. Quindi, non si deve mai dire mai".
Parlo per esperienza diretta.
Potrebbe accadere di tutto.
So che Stephanie studia e lavora. E' una persona che si impegna veramente e che vuole fare le cose.
La stimo anche per questo.
Certamente, l'amicizia tra me e Stephanie è nata in rete ma oggi è a tutti gli effetti alla stregua di un'amicizia reale.
Se nell'agosto 1991 un tale di nome Tim Berners Lee (nella foto) non avesse pubblicato il primo sito web, con ogni probabilità, il mondo sarebbe differente...e non sarebbe mai nata l'amicizia tra me e Stephanie.
Internet è uno strumento utilissimo.
Si possono sbrigare certe pratiche e fare domande di lavoro con rapidità.
Si possono fare ricerche con celerità.
Si possono mantenere amicizie e, potenzialmente, stringerne di nuove.
Si può anche fare business.
Certo, internet va usato con criterio.
In primis, internet non è tutto,
Infatti, vi è anche un mondo reale appena si esce dalla porta di casa.
Prima di tutto, bisogna confrontarsi con quel mondo reale perché è quello che si vede tutti i giorni.
Una navigazione in rete non può sostituire un viaggio, una pedalata in bicicletta, un hobby, una serata tra amici e tutto ciò che c'è nella vita reale.
In secundis, bisogna usare internet nel modo corretto, per cercare di essere utili a sé stessi e agli altri.
Chi usa internet per fare cyberbullismo, per diffondere messaggi di terrorismo o per fare pedopornografia, trasforma uno strumento utile in qualcosa di orribile.
Allora, riflettiamo.
Cordiali saluti.