The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
sabato 27 agosto 2016
Una guida di sopravvivenza per gli studenti conservatori
Cari amici ed amiche,
ringrazio l'amica e socia Stephanie Caracciolo che mi ha portato all'attenzione questo video del sito "PragerU".
Nel video parla il professor Matthew Woessener, un professore della facoltà di scienze politiche alla Penn State Harrisburg.
Egli parla di un problema che è presente nei college e nelle università americane dovuto alla presenza di studenti di sinistra, i quali agiscono in associazioni studentesche e che spesso tendono a volere monopolizzare il tutto a scapito degli altri.
Purtroppo, il problema è presente anche qui in Italia.
Nelle nostre scuole superiori e nelle nostre università sono presenti gruppi di sinistra (di estrazione comunista) che tendono a fare il bello ed il cattivo e molti dei professori sono spesso compiacenti con essi, essendo di sinistra anche loro.
Per esempio, quando gli studenti di sinistra organizzano uno sciopero tutti sono costretti ad aderire ad esso.
Essi fanno i picchetti di fronte all'istituto, per non fare entrare gli altri.
A me era capitato un fatto singolare.
Ero in V superiore ed ero stato interrogato sulle Single Cell Proteins.
Avevo fatto un riferimento storico citando la Germania nazista.
Questa citazione non era stata fatta per ideologia ma come semplice riferimento storico.
La professoressa che mi stava interrogando mi aveva detto queste parole:
"Antonio, so che tu sei politicamente autonomo e questo è ammirevole. E' segno di autonomia di pensiero. Però, all'esame di Stato non fare certe citazioni perché i professori sono prevalentemente di formazione marxista e potresti avere dei problemi".
Io avevo risposto dicendo: "Professoressa, io non sono nazista. Sono di destra".
Infatti, a causa del pessimo insegnamento della storia, per molti la destra è sinonimo di "nazismo", "razzismo", "bigottismo", "intolleranza" e quant'altro di negativo.
Inoltre, in molti dei libri di storia vengono esaltati i protestanti, la Rivoluzione francese ed i partigiani comunisti italiani durante la II Guerra Mondiale come mentre non si dice nulla dei crimini che fecero i rivoluzionari francesi ed i comunisti.
Non si parla, per esempio, dei protestanti che perseguitavano i cattolici nella Danimarca di re Cristiano III, dei giacobini francesi di Robespierre che uccidevano i dissidenti e del genocidio fatto da partigiani comunisti jugoslavi ai danni degli italiani in Venezia Giulia, in Istria e in Dalmazia.
Non si parla delle tesi di Edmund Burke mentre si esalta Karl Marx.
Inoltre, in molti libri di storia non si parla bene di Israele.
Questo non è insegnare la storia ma è fare propaganda.
I comunisti (e la sinistra in genere) sono i più grandi ipocriti.
Essi parlano di democrazia ma si comportano in modo non democratico.
Cordiali saluti.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento