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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 14 agosto 2016

Come vorrei essere anglosassone

Cari amici ed amiche,

io invidio molto la scuola politica anglosassone.
Questa mia riflessione viene da un dibattito "troppo acceso" che c'è stato su Facebook.
Ora, la politica europea continentale è influenzata dalle idee della Rivoluzione francese, quelle idee che hanno volgarizzato la politica e che fanno si che chi è di un pensiero diverso sia un nemico di abbattere.
La politica italiana, che molto rissosa, ne è un esempio di ciò.
A me, invece, piace la politica di stampo anglosassone, quella politica che mise insieme diritto romano, diritto canonico e legge del Paese (con la Magna Charta Libertatum del 1215) e che, nonostante il passaggio violento della Guerra Civile (che portò alla morte di re Carlo I Stuart nel 1649) si costituì in modo quasi "aristocratico", con le teorie di grandi uomini, come Edmund Burke.
Si può dire che la politica anglosassone sia una sorta di "aristocrazia democratica".
Il popolo vota e ci sono i dibattiti (anche accesi) ma senza arrivare alle offese e agli insulti personali.
Io (per esempio) per quanto possa disprezzare ideologie come il comunismo, non insulterei mai la persona comunista.
Forse, se fossimo più "anglosassoni", non ci sarebbero certe situazioni.
Del resto, grandi democrazie, come Regno Unito, Canada, Australia, Stati Uniti d'America e (per certi versi) anche Israele hanno questa politica di scuola anglosassone.
Esse non conobbero orrori come il comunismo ed il nazismo.
Cordiali saluti.

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.