Si dimetta subito!

Cari amici ed amiche,

ho preso questo video da "Il Corriere della Sera".
Monsignor Krzystof Charamsa, il prete che ha fatto coming out della sua omosessualità ha attaccato anche la Congregazione per la dottrina della fede (ex-Santo Uffizio) e (di fatto) la stessa struttura della Chiesa.
Ora, monsignor Charamsa va rispettato?
La risposta è affermativa.
Tuttavia, egli non può più fare il sacerdote.
L'omosessualità è comunque vista come peccato.
Le Sacre Scritture lo dicono.
La Chiesa è soggetta alla Sacre Scritture.
Questo non significa che si debbano odiare gli omosessuali.
Se loro sono peccatori non è detto che noi (eterosessuali) non siamo da meno.
Noi (eterosessuali) possiamo peccare (anzi, pecchiamo) in altri modi.
Però, le posizioni di Charamsa sono incompatibili con il suo ministero dentro la Chiesa.
Per questo, egli si deve dimettere dagli incarichi che ricopre e deve lasciare l'abito.
Perciò, Charamsa si dimetta e lasci l'abito.
Cordiali saluti.