Famiglia, deve servire uno come Putin?

Cari amici ed amiche,

come ho scritto nell'ultimo commento all'articolo intitolato "Questi pensano alle unioni civili", per difendere la famiglia deve servire uno come Vladimir Putin?
Sia chiaro, io sono proprio un fan del presidente russo (nella foto) però non si può nemmeno negare che egli abbia due attributi grossi come cocomeri nel difendere certi concetti che qui da noi stanno venendo meno, per l'azione di certe lobbies e con sentenze di tribunali ad esse vicine e di una politica debole (o forse impaurita) di fronte ad esse.
Almeno, Putin ha il coraggio di dire no a certe cose.
Oggi, qui in Italia si parla di unioni civili tra persone dello stesso sesso (come se non ci fossero altri problemi che sono più impellenti) e si dice che esse non sono forme di matrimonio.
Questo è falso.
Sappiate che le unioni civili porteranno al matrimonio gay.
Le unioni civili sono solo il primo passo per arrivare al matrimonio gay, con tanto di adozioni di minori o la procreazione assistita anche per le coppie omosessuali.
Quindi, ci sarà anche il business degli uteri in affitto.
E' chiaro che qui ci sia la lobby gay che preme.
La lobby gay non rappresenta neppure il mondo degli omosessuali nella sua interezza.
Ci sono omosessuali che non accettano le richieste della lobby gay ma che anzi difendono la famiglia come noi eterosessuali.
Anche loro si rendono conto che il matrimonio gay è un controsenso.
Il termine "matrimonio" indica la possibilità di diventare padre e madre.
In natura, solo una coppia formata da un maschio e ed una femmina possono avere figli.
Come ha detto David Mixner, il gay più potente d'America che è vicino ai Clinton, la lobby gay vuole imporre il matrimonio gay attraverso mass media e sentenze dei tribunali.
Quindi, certi commentatori pro-matrimonio gay che mi rompono le scatole su questo blog non insistano.
Si vuole risolvere il problema dei gay?
Bene, si istituisca una sorta di forma di contratto che si può benissimo stipulare dal notaio in cui si stabilisce che due persone che convivono possano ereditare beni l'una dall'altra in cambio della mutua assistenza.
Ci vuole tanto?
Cordiali saluti.