leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Referendum, è testa a testa. Tsipras prova l'ultimo bluff".
Il premier greco Alexis Tsipras propone il taglio del 20% del debito da spalmare su 20 anni, ma la Unione Europea minaccia il default.
Oramai, abbiamo capito che Tsipras vuole che la Grecia stia nell'Unione Europea e nell'Euro ma che a pagare i suoi debiti siano gli altri, compresi noi italiani.
Questo non può essere accettabile.
Il referendum è un bluff.
Se, come dice Tsipras, questo referendum non è stato indetto su questa Unione Europea e su questo Euro su cosa lo si è deciso di indire?
A me sembra che questo referendum sia solo un espediente a cui Tsipras ha fatto ricorso per guadagnare tempo.
Tsipras ha aggravato una situazione già brutta di suo, assumendo gente al pubblico impiego, quando avrebbe dovuto fare dei tagli.
Lui ora vuole stare in Europa, facendo pagare i debiti del suo Paese agli altri.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento