leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Verdini passa a sinistra e incassa 590mila euro".
Con 10 senatori a lui vicini, Denis Verdini lascia Forza Italia e fonda l'Alleanza Liberalpopolare-Autonomie", il cui acronimo è "Ala".
La soglia minima per fare un gruppo parlamentare è di 10 parlamentari.
Tuttavia, nel nuovo soggetto politico ci sono già delle divisioni tra chi sostiene che si debbano appoggiare le riforme proposte dal Governo così come sono e chi vuole delle modifiche al decreto del Ministro delle Riforme Maria Elena Boschi.
Il gruppo di soccorso azzurro al Governo del Premier Matteo Renzi e alla sua maggioranza decisamente traballante al Senato ottiene l'adesione, oltre a Verdini e di Lucio Barani, Pietro Langella e Vincenzo D'Anna, anche del toscano Riccardo Mazzoni, di Eva Longo, Giuseppe Compagnone, Ciro Falanga, Riccardo Conti, e Antonio Scavone. I forzisti (o almeno quelli ancora iscritti al gruppo di Forza Italia) sono solo due. Pertanto la perdita per il bilancio azzurro è di 118.000 euro l'anno sotto forma di contributo annuale legato al numero delle adesioni. Verdini potrà mettere a bilancio circa seicentomila Euro.
Tuttavia, nel nuovo soggetto politico ci sono già delle divisioni tra chi sostiene che si debbano appoggiare le riforme proposte dal Governo così come sono e chi vuole delle modifiche al decreto del Ministro delle Riforme Maria Elena Boschi.
Il gruppo di soccorso azzurro al Governo del Premier Matteo Renzi e alla sua maggioranza decisamente traballante al Senato ottiene l'adesione, oltre a Verdini e di Lucio Barani, Pietro Langella e Vincenzo D'Anna, anche del toscano Riccardo Mazzoni, di Eva Longo, Giuseppe Compagnone, Ciro Falanga, Riccardo Conti, e Antonio Scavone. I forzisti (o almeno quelli ancora iscritti al gruppo di Forza Italia) sono solo due. Pertanto la perdita per il bilancio azzurro è di 118.000 euro l'anno sotto forma di contributo annuale legato al numero delle adesioni. Verdini potrà mettere a bilancio circa seicentomila Euro.
A questo punto il presidente Berlusconi deve fare una cosa sola: chiamare Raffaele Fitto ed i suoi, convincerli a tornare in Forza Italia e con lui deve provare a ricostruire il partito.
Una mossa come quella fatta da Verdini squalifica la politica agli occhi dei cittadini.
Cordiali saluti.
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