mi ricordo di quello che è accaduto nel 2013, quando il presidente Berlusconi (nella foto) è stato fatto decadere dal Senato per via della condanna e per effetto della "Legge Severino".
Tuttavia, la "Legge Severino" è stata applicata in modo retroattivo.
La nostra Costituzione non prevede la retroattività della legge.
Ergo, un reato può essere punito da una legge solo se esso è compiuto dopo che quella legge che lo sanziona è entrata in vigore.
Nel caso del presidente Berlusconi, il presunto reato di frode fiscale era avvenuto prima dell'entrata in vigore della "Legge Severino".
Ora, c'è il caso di Vincenzo De Luca.
Oggi governatore della Campania, De Luca è stato condannato in primo grado per abuso d'ufficio il 21 gennaio 2015.
Anche questo presunto reato è avvenuto prima dell'entrata in vigore della "Legge Severino".
Qui, però, c'è una differenza.
Per il presidente Berlusconi, la legge è stata applicata in modo retroattivo e si è fatto di tutto per farlo decadere e non ci si è nemmeno posti il problema della "Legge Severino" e della sua costituzionalità..
Per De Luca (che ai sensi della legge non potrebbe governare la Campania) si chiede più volte di cambiare la "Legge Severino" e ci si pone il problema della sua costituzionalità.
Due pesi e due misure.
Cordiali saluti.
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