IL GRATTACIELO

Il grattacielo, dall’inglese “sky-scraper”, “che gratta il cielo”, è così definito in quanto edificio a sviluppo verticale di oltre 15 piani e di oltre 50 m di altezza.

L’idea di una simile costruzione nacque negli Stati Uniti, nella seconda metà del secolo XIX, grazie alla possibilità di utilizzare le nuove invenzioni tecnologiche, come le travi e i pilastri in acciaio e l’ascensore elettrico. Inoltre un grande impulso venne dal crescente sviluppo economico. Il primo grattacielo, come nuova tipologia di costruzione, fa la sua comparsa a Chicago, il cui centro era stato distrutto, nel 1871, da un violento incendio che aveva spazzato via tutte le case ancora in legno. In un momento di grande sviluppo economico-commerciale della città, era necessario ricostruire in fretta edifici più sicuri e che consentissero di sfruttare al massimo le costose aree su cui fabbricare. Il grattacielo corrispose all’esigenza di concentrare grandi edifici, destinati soprattutto ad attività commerciali e uffici, nelle zone centrali delle città, su aree limitate. Ad opera della cosiddetta Scuola di Chicago, giunse la soluzione del problema di ricercare nuovi modi di aggregazione degli spazi interni, con la massima utilizzazione dei terreni su cui dovevano sorgere gli edifici. Gli architetti della Scuola di Chicago dovettero affrontare il problema di quale forma dovesse avere un grattacielo e, tra essi, Louis Henry Sullivan ne stabilì i criteri. Esso doveva essere costituito da un organismo con tre parti distinte sulla base dell’utilizzo degli ambienti: un basamento, con funzione rappresentativa; un corpo centrale di uffici; un coronamento, contenente i locali tecnici. Solo nei primi anni del ’900, la città di New York pose dei limiti allo sfruttamento del terreno e al fatto che non si tenesse conto dell’interesse pubblico in questo mutamento urbano. Per garantire una buona illuminazione degli edifici vicini e dello stesso grattacielo si stabilì che, da una certa altezza, il fabbricato non potesse più crescere su tutta l'area, ma solo su una parte di essa ed entro una certa sagoma definita da un’inclinata. In Europa, le diverse condizioni sociali ed economiche e una diversa normativa, che poneva limiti di altezza in rapporto con i centri storici, determinarono una scelta più lenta del grattacielo come soluzione edilizia.