su "Twitter", il deputato del Movimento 5 Stelle Manlio Di Stefano ha scritto:
"Ministro palestinese ucciso: se fosse accaduto a me? Mercoledì mattina Ziad Abu Ein, ministro per gli Affari... http://fb.me/1u0yBmP60".
Il mio amico e socio Morris Sonnino gli ha risposto:
"L'Italia non avrebbe sentito la mancanza".
Forse, Morris avrà esagerato nei toni ma non me la sento di dargli torto.
Manlio Di Stefano è il classico esempio di esponente politico che ha un pregiudizio contro Israele.
Egli non è nuovo a certe uscite contro lo Stato ebraico.
Evidentemente, egli ha qualcosa contro gli ebrei.
Questo personaggio è così accecato dall'odio che non si rende conto delle cavolate che scrive.
Infatti, il ministro palestinese in questione è morto di infarto. Non è stato ucciso dai soldati israeliani.
Inoltre, in passato, quel ministro era un terrorista che aveva ucciso delle persone.
Io trovo che le posizioni di Di Stefano siano inaccettabili.
Esse denotano scarsa conoscenza della realtà dei fatti (per esempio Israele garantisce la sicurezza dei cristiani in Gerusalemme) e tanto pregiudizio.
Cordiali saluti.
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