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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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mercoledì 3 dicembre 2014

Corte dell'Unione Europea all'Italia: multa di 40.000.000 di Euro per le discariche illegali

Cari amici ed amiche,

la Corte di Giustizia Europea ha appioppato all'Italia ben 40.000.000 di Euro di multa per non essersi ancora adeguata alla direttiva che tratta la materia delle discariche.
Ora, qui in Italia ci sono dei grossi problemi.
Per esempio, non in tutte le zone si pratica la raccolta differenziata e in molte zone mancano le strutture idonee.
Questo avviene sia per l'inefficienza della politica e sia per l'azione di gruppi di cittadini che, aizzati da certi facinorosi che praticano il terrorismo psicologico, dicono no a discariche, inceneritori e strutture del compostaggio dei rifiuti organici.
Questi gruppi bloccano la realizzazione di nuovi impianti.
Ora, c'è chi dice che, per esempio, un inceneritore genera un forte impatto ambientale.
Questo è falso.
Un inceneritore che funziona bene e che è a norma non genera un grande inquinamento.
Anzi, direi che esso non inquina.
L'esempio è a Brescia.
Lì c'è un inceneritore tecnologicamente avanzato che funziona bene e non ha un forte impatto ambientale.
Oltre a ciò, questo impianto funziona per il teleriscaldamento delle case della zona.
Inoltre, anche nelle zone in cui si pratica la raccolta differenziata "porta a porta" ci sono problemi.
Per esempio, qui a Roncoferraro (Mantova), c'è chi getta i rifiuti nei fossi.
Io giro molto in bicicletta e vedo sacchetti di rifiuti nei fossi.
Quindi, si deve vigilare.
Va detto anche che vi è un altro problema.
Pare che si voglia fare sì che l'anno prossimo i rifiuti organici siano portati via con minore frequenza.
In pratica, secondo questa notizia, i camion con i quali verrebbero presi i rifiuti organici passerebbero con minore frequenza.
Ora, io spero che questa notizia non sia vera.
I rifiuti organici vanno in decomposizione e putrefazione e puzzano.
Voi terreste una cosa del genere in casa vostra?
Io penso di no.
Un conto è tenersi in casa (o in garage) il vetro, la plastica o il secco (e questo ci può stare) ma ben altra cosa è tenersi in casa i rifiuti organici.
Servono la progettazione di nuove strutture, la vigilanza sul territorio ed un maggiore senso civico di tutti.
Questo, però, si deve fare a prescindere da quello che dice l'Unione Europea.
Cordiali saluti.





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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.