Che Vladimir Putin sia un autocrate è fuori discussione.
Che la Russia abbia attaccato l'Ucraina è altrettanto fuori discussione.
Però, si tace su quanto sta facendo il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, il quale non è certo un fulgido esempio di democrazia.
Per esempio, dal 1974 la Turchia occupa indebitamente il nord di Cipro.
Nella parte nord dell'isola in questione vi è una repubblica fantoccio in mano ad Ankara.
Infatti, essa è riconosciuta solo da Ankara.
Nel 2018, Erdogan dichiarò Cipro del Nord un protettorato turco.
Le popolazioni greche e non turche di Cipro del Nord furono costrette ad andarsene, lasciando le loro case.
Per esempio, il quartiere di Maras di Famagosta è una ghost town, una città fantasma.
La maggioranza delle chiese ortodosse e cattoliche di Cipro Nord, oggi, sono trasformate in moschee o in edifici destinati ad altro uso o sono state demolite.
Eppure, tutto ciò passa sotto il silenzio.
Si parla tanto di "difesa dell'integrità" e della sovranità dell'Ucraina ma non si parla di Cipro, il cui problema è oramai molto vecchio.
Questa è pura ipocrisia, l'ipocrisia di chi sposa certe cause solo per un suo profitto o per seguire la corrente.
Nessun commento:
Posta un commento