Domani, si voterà in Ungheria.I sondaggi danno in vantaggio il premier in carica Viktor Orbán ma le opposizioni hanno scelto un unico candidato nella figura di Péter Márki-Zay attuale sindaco della città di Hódmezővásárhely.
Il vantaggio del premier in carica si sarebbe assottigliato.
Ora, queste elezioni presentano qualche incognita.
Per esempio, vi è la questione della guerra russo-ucraina.
Orbán ha condannato l'attacco di Putin ma si è detto contro l'invio di armi in Ucraina e l'inasprimento delle sanzioni contro la Russia.
Come reagirà il popolo ungherese di fronte a ciò?
Per contro Orbán ha governato bene l'Ungheria.
Il fatto che abbia ancora consenso lo dimostra.
Inoltre, il suo avversario è sostenuto da un'ammucchiata che mette insieme le sinistre ed i populisti di destra di Jobbik.
In Europa, Jobbik è nell'Alleanza Europea dei Movimenti Nazionali con il Movimento Sociale Fiamma Tricolore e CasaPound.
Dunque, se Péter Márki-Zay vincesse come farebbe a governare?
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