Il premier britannico Boris Johnson annuncia: "Trasferiamo in Ruanda gli immigrati irregolari, ergastolo per i trafficanti". Non posso fare altro che concordare con Johnson.
La questione dell'immigrazione clandestina deve essere trattata con severità.
Una cosa sono i profughi (come ucraini) che scappano dalla guerra.
Ben altra cosa sono i migranti clandestini.
Il traffico di essere umani deve essere fermato.
Su questo non ci sono dubbi.
Quell'abominio prima menzionato non ha nulla a che fare con la solidarietà.
Infatti, è solo un mercimonio che rischia di creare problemi anche a livello sociale.
Dunque, la frase di Johnson potrebbe sembrare "populista" ma pone una questione importante riguardo ad un tema pregnante come quello dell'immigrazione clandestina.
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