La foto qui riportata è quella di un pezzo della mia collezione di monete e banconote.Si tratta di una banconota di 1000 Dinari della Jugoslavia.
Ora, la Jugoslavia era popolata da popoli di etnia slava, i famosi Slavi del Sud.
Questi erano i Serbi, i Croati, i Bosgnacchi, i Macedoni, i Montenegrini e gli Sloveni.
In più, vi erano altri gruppi minoritari, come gli Istrorumeni, gli Aromeni, i Magiari, i Turchi, gli Italiani, gli Albanesi del Kosovo, i Greci ed altri.
Però, gli Slavi erano la maggioranza.
Tuttavia, questi Slavi erano sempre in conflitto tra loro e alla fine, tra il 1991 ed il 2003, si dissolse.
Eppure, popolazioni come Serbi e Croati parlavano (e tuttora parlano) la stessa lingua, anche se usano due alfabeti diversi.
Dunque, da questa vicenda appare chiara una cosa: dei popoli tenuti insieme da un regime autoritario, come avvenne durante il regno di re Alessandro I Karageorgevic (1929-1934) e durante la dittatura del comunista Tito (1945-1980), alla fine vanno in conflitto, specie se uno di questi vuole dominare sugli altri.
Nel caso della Jugoslavia ci fu la Serbia.
I Serbi erano il gruppo etnico più numeroso e la Serbia voleva dominare su tutti gli altri.
Ora, proviamo a portare la questione al giorno d'oggi, nel conflitto russo-ucraino.
Il discorso è simile.
L'Ucraina fece parte dell'Impero Russo e dell'Unione Sovietica e la Russia prevaricava l'Ucraina.
Oggi, l'Ucraina ha il diritto di essere uno Stato sovrano.
Tuttavia, l'Ucraina sta andando incontro ad una situazione simile a quella dell'Unione Sovietica ma a parti invertite con i russofoni del Donbass e della Crimea che sono oggi il gruppo minoritario.
Gli Ucraini vogliono avere un atteggiamento prevaricante sui russofoni del Donbass e della Crimea, per vendetta, esattamente come i Russi avevano un atteggiamento prevaricante nei confronti degli Ucraini al tempo dell'Unione Sovietica e dell'Impero Russo degli zar.
Odi vecchi di secoli sono esplosi.
Se non si tiene conto di queste dinamiche, si rischia di avere un conflitto perenne tra Russia ed Ucraina.
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