Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

sabato 9 aprile 2022

I vincisgrassi marchigiani sono tra le Specialità Tradizionali Garantite


Dopo la mozzarella fior di latte, la pizza e la pasta all'amatriciana, anche i vincisgrassi maceratesi sono stati inseriti nel registro delle Specialità Tradizionali Garantite (STG) dalla Commissione Europea.
I vincisgrassi sono delle lasagne al forno che si distinguono da quelle bolognesi per la presenza di rigaglie di pollo (come i durelli ed i fegatini) nel ragù.
Sono un piatto tipico delle Marche.
Secondo la tradizione, i vincisgrassi marchigiani sarebbero nati nel 1799, all'indomani dell'assedio di Ancona che fu condotto dalle truppe napoleoniche, le quali furono sconfitti da quelle austriache del generale Alfred Candidus Ferdinand zu Windisch-Graetz (1787-1862).
Il nome dei vincisgrassi deriverebbe da quello del suddetto generale.
L'inserimento di tale piatto tra le Specialità Tradizionali Garantite è stato annunciato dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli.
Ora, l'auspicio è che altre specialità tradizionali italiane siano riconosciute dall'Unione Europea.
Esempi sono il risotto alla pilota della Sinistra Mincio mantovana, la ribollita toscana, il supplì romano o gli arancini di riso siciliani.
Le tipicità alimentari rappresentano pezzi di storia di un Paese.
Il caso dei vincisgrassi è un esempio.
Tale pietanza sarebbe collegata al fatto storico prima citato.
La nostra cucina è copiata e (spesso e volentieri) alterata.
Infatti, all'estero si spacciano per piatti della tradizione italiana pietanze che con l'Italia c'entrano come il cavolo a merenda.
Basti pensare a certe paste "alla carbonara" che vengono servite in certi ristoranti "italiani" negli USA.
Queste pietanze non hanno nulla a che fare con la vera carbonara, per la presenza di bacon, panna, aglio, prezzemolo, piselli e persino pollo.
Negli USA si fanno pizze "alla siciliana" sulle quali vi è la pasta alla Norma, come se mettere tale pietanza su una pizza fosse cosa tipica della Sicilia. 
Va bene rispettare i gusti degli abitanti dei Paesi nei quali ci si trova.
Per esempio, i Britannici vogliono la pasta un po' più cotta di quanto la vogliamo noi.
Gli abitanti dei Paesi asiatici mangiano la pasta meno salata e con una cottura maggiore rispetto a noi. 
Principi come questi vanno rispettati. Chi apre un ristorante italiano all'estero deve tenere conto di ciò.
Però, stravolgere completamente dei piatti storici è una mancanza di rispetto verso la nostra tradizione e denota scarsa conoscenza di quest'ultima.
Ogni piatto della nostra gastronomia è un pezzo della nostra tradizione.
Dunque, noi dobbiamo fare ogni cosa per difendere questi prodotti. 

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.