Il virus politicizzato

Prima di tutto, auguro buona Pasqua a tutti.

Su "Panorama" vi è un articolo di Mario Giordano che è intitolato "Comitato che va, che resta".

Il Comitato tecnico scientifico è stato chiuso.

Per due anni, esso ci ha dato delle indicazioni riguardo a come vivere in tempo di Covid.

Peccato che spesso e volentieri abbia preso delle cantonate.

Basti pensare alle misure prese e alle marce indietro del giorno dopo.

Prima, il Comitato tecnico scientifico diceva: "Tamponi sì".

Poi, si rimangiava la parola. 

Tuttavia, oggi, vi è ancora il ministro della Salute Roberto Speranza che spinge per il mantenimento degli obblighi delle mascherine e dei dispositivi.

Oltre a lui vi è anche il suo consulente, il famoso Walter Ricciardi, che parla già di quarta dose di vaccino per tutti.

Appare evidente che vi sia una volontà politica che nulla ha a che fare con la sanità.

L'intento è questo: fare sì che aumentino i voti ad Italexit, il partito del senatore Gianluigi Paragone, per non fare vincere il centrodestra e Fratelli d'Italia.

Il partito di Paragone non vincerà mai le elezioni però può togliere voti al centrodestra.

Questa è una volontà di una parte politica, il centrosinistra, che sa di essere perdente in partenza.