Si parla dell'elezione del prossimo presidente della Repubblica e si fa il nome di Silvio Berlusconi, ex-premier e leader di Forza Italia. Il leader della Lega Matteo Salvini si è detto favorevole.
Anche Fratelli d'Italia, il mio partito di riferimento, si è detto favorevole.
Tuttavia, io sono tra coloro che temono che questa cosa non accadrà.
Con questo Parlamento, vedo molto difficile l'elezione di una persona non proveniente dalla sinistra al Quirinale.
Che sia Berlusconi o qualcun altro, secondo me, non sarà eletto un uomo non di centrosinistra o non sgradito al centrosinistra.
Io vedrei bene anche uno come Antonio Martino o Lucio Malan.
Specialmente se fosse votato da Lega e Fratelli d'Italia, Berlusconi avrebbe poche possibilità di vincere.
Centrosinistra e Movimento 5 Stelle hanno i numeri per eleggere un presidente della Repubblica a loro gradito con la maggioranza semplice e, pur di votare contro la Lega e Fratelli d'Italia, darebbero parere contrario ad ogni candidato gradito a questi ultimi.
Il segretario del Partito Democratico Enrico Letta è un antiberlusconiano convinto, essendosi formato con personaggi come Beniamino Andreatta, un democristiano di sinistra.
Tra l'altro, Letta è diventato anche movimentista.
Forse, qualche aiuto al centrodestra potrebbe arrivare dai rappresentanti delle Regioni, la maggioranza delle quali è governata da quella compagine ma mi sembra difficile.
Io penso che (alla fine) la possa spuntare un uomo non sgradito alla sinistra e (magari) gradito anche ai centristi del centrodestra, come l'Unione di Centro, Noi con l'Italia, Coraggio Italia e buona parte di Forza Italia, così da isolare la Lega e Fratelli d'Italia.
Quell'uomo potrebbe essere una persona come il famoso signore di Bologna che è stato anche presidente della Camera dal 2001 al 2006 e che è stato sia nel centrodestra che nel centrosinistra?
Sarebbe il famoso "uomo per tutte le stagioni".
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