Tra Roma, Washington e Parigi, vi è un una sorta di "patto".Lo riporta un articolo di Francesco Galietti su "Panorama", articolo che è intitolato "C'è un triangolo tra Roma, Parigi e Washington".
Il presidente americano Joe Biden benedice la convergenza tra l'Italia governata da Mario Draghi e la Francia per mantenere l'allineamento euro-americano riguardo alla "svolta green" e per mandare un segnale forte ai Turchi e ai Russi.
Se non riuscisse in ciò, per Biden potrebbero essere guai alle elezioni di "mid term".
Per questo motivo, il premier Mario Draghi non ha esitato a definire il presidente turco Recep Tayyip Erdogan "un dittatore".
Per questo motivo, il premier Mario Draghi non ha esitato a definire il presidente turco Recep Tayyip Erdogan "un dittatore".
L'Italia vuole recuperare le posizioni perdute in Libia.
Ora, l'asse che si è creato tra Turchia e Germania è forte e allora Draghi ha deciso di aprire alla Francia, per controbilanciare questo asse che minaccia gli stessi interessi italiani nell'Africa mediterranea.
Io avrei qualche perplessità.
Infatti, penso che si debba capire quale possa essere la posizione della Francia rispetto alla Germania.
Molto spesso, in politica, la mano destra non sa cosa fa la sinistra.
In poche parole, la Francia potrebbe giocare su due tavoli.
Dunque, questo "triangolo" sarà destinato a durare?
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