Fedez ha mai letto il DDL Zan-Scalfarotto?

Sul blog di Nicola Porro, vi è un articolo di Alessandro Rico che è intitolato "Il ddl Zan spiegato a Fedez".

Ne riporto questo stralcio:

"Punto secondo. È consapevole, Fedez, che la clausola salva idee non stempera affatto il potenziale liberticida del ddl Zan? L’articolo 4 esclude, sì, la punibilità della “libera espressione di convincimenti od opinioni nonché le condotte legittime riconducibili al pluralismo delle idee o alla libertà delle scelte”. Ma chiarisce: “Purché non idonee a determinare il concreto pericolo del compimento di atti discriminatori o violenti”.

Così, la legge rischia di dare adito a una serie interminabile di denunce temerarie, precipitando nell’incertezza giuridica chiunque difenda posizioni difformi dall’ortodossia arcobaleno. Attenzione: il ddl non parla di idee che conducono direttamente a discriminazioni e violenze, cioè istigazioni a commettere reati. Parla di idee “atte a determinare il pericolo” che si compiano quegli atti. Ma chi e come stabilisce che sussista quel pericolo e che quella precisa opinione lo abbia provocato?".

In poche parole, chi decide che un'idea possa portare o meno alla discriminazione o alla violenza ai danni degli omosessuali?
Come si stabilisce che questa o quell'opinione possa generare un reale pericolo per gli omosessuali?

Il rischio è quello di vedere i tribunali intasati da centinaia di cause fatte contro chi, in qualche modo, è difforme alle dottrine del mondo LGBT, che è ben altra cosa rispetto agli omosessuali.

Inoltre, si rischia di vedere le libertà di espressione fortemente limitate.

Per esempio, un giornale che scrive qualcosa di difforme rispetto alle dottrine LGBT  rischia delle sanzioni.

Dunque, è bene condannare le violenze contro le persone.

Per le violenze contro le persone, valgono le leggi vigenti.

Le si possono rendere anche più dure per chi picchia una persona per il suo orientamento politico, per la sua religione, per il suo orientamento sessuale o per altro.

Però, la libertà di espressione deve essere tutelata.

Altrimenti, si rischia di passare al totalitarismo.

Il rapper Fedez ha mai letto il DDL Zan-Scalfarotto, prima di fare quel penoso comizietto al Concertone del 1° maggio?

Forse, Fedez è così in cerca di popolarità che arriva a sostenere cause delle quali non sa nulla.