Ringrazio l'amico Morris Sonnino, il quale mi ha segnalato un articolo di Francesco Borgonovo su "La Verità", il quale è intitolato "I gesuiti si convertono al catechismo Zan".
Padre Costa, il direttore di "Affari Sociali" e sacerdote gesuita si è detto favorevole al DDL Zan-Scalfarotto.
Addirittura, ritiene che sia da rivedere anche la dottrina della Chiesa, per togliere le "parole dispregiative verso i gay".
Ora, ringrazio Morris e faccio qualche mia considerazione.
Leggete parole come queste mi fa dire: "Sopprimete ancora la Compagnia di Gesù".
Se i gesuiti di oggi sono questi, sopprimete il loro ordine.
Anzi, lo stesso Sant'Ignazio di Loyola, fondatore dell'ordine, avrà un forte disappunto da lassù.
Nessuno ha nulla contro gli omosessuali.
Però, la Chiesa non può approvare il matrimonio tra persone dello stesso sesso.
La sua dottrina lo dice.
Dunque, la Chiesa deve cambiare la sua dottrina?
Se facesse una cosa del genere, la Chiesa cesserebbe di esistere.
Basti vedere la situazione disastrosa della Chiesa di Svezia.
Appare chiaro che i nemici veri siano dentro la Chiesa stessa.
Essi vogliono distruggere la Chiesa dall'interno.
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