Oggi, ricorre il XXIX anniversario della morte del giudice Giovanni Falcone, di sua moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo ed Antonio Montinaro.Ora, ricordare il giudice e le altre persone rimaste uccise in quel vile attentato operato dalla mafia è un dovere.
La mafia esiste e fa male.
La mafia rappresenta ciò che non dovrebbe essere una società degna di essere definita civile.
Prima di ogni cosa, per sconfiggere la mafia, serve una cosa: lo Stato che funziona.
Serve uno Stato che non bombardi i cittadini di tasse e che non abbia un apparato burocratico prolisso ed inefficiente.
Oltre a ciò, però, serve una buona educazione dei ragazzi.
Ad un ragazzo che dice: "La mafia mi dà 100 Euro al mese", si deve rispondere: "La mafia ti dà 100 al Euro al mese ma ti toglie la libertà poiché, prima o poi, sarai arrestato".
La libertà è un valore sacro.
Per finire, bisogna combattere la paura.
Il cittadino onesto deve sentirsi tutelato dallo Stato.
Un cittadino che si sente tutelato dalle istituzioni non è incline all'omertà
In questo modo, la mafia può essere sconfitta.
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