come riporta "Il Giornale", la Corte dei conti ha chiesto all'agenzia finanziaria Morgan Stanley di restituire tre miliardi di Euro che il governo Monti versò per chiudere il controverso caso dei derivati, quei titoli tossici che inquinarono il sistema bancario.
La responsabilità di tutto ciò è di una persona: Giorgio Napolitano.
Nel 2011, egli fu presidente della Repubblica e fu lui a fare salire al potere Mario Monti ed il suo governo.
Anche se non è più presidente della Repubblica, ancora oggi egli fa danni, poiché è (di fatto) il "tutore" dell'attuale governo presieduto da Matteo Renzi.
Dal 2011 ad oggi sono succeduti tre governi non eletti.
E' stato lui a scrivere quella "riforma costituzionale" che Renzi propone e vuol fare votare al referendum, quella "riforma" che, se fosse approvata, ridurrebbe la nostra democrazia.
Napolitano va fermato.
Serve una figura politica di grande spessore che (una volta per tutte) faccia capire al vecchio comunista (Napolitano proviene dal Partito Comunista Italiano e fu uno dei sostenitori dell'entrata dei carri armati sovietici in Ungheria nel 1956) che per lui è giunto il momento di farsi da parte e di piantarla di fare danni.
Lo dico senza mezzi termini: Napolitano sarà ricordato come uno dei peggiori presidenti della Repubblica che l'Italia abbia mai avuto.
Per colpa di quello che egli ha fatto, l'Italia è oggi un Paese irrilevante e impoverito.
Se si ritirasse a vita privata e passasse il tempo a giocare a canasta o a ramino, Napolitano farebbe un'opera buona per tutti.
Cordiali saluti.
Nel 2011 è ormai stato assodato che è stato compiuto un colpo di Stato con la regia franco tedesca e diretto autore Giorgio Napolitano come riportato da quanto hanno scritto diversi ormai ex capi diStato e di governo. Ovunque si sarebbe fatta uan commissione d'inchiesta e l'autore sarebbe stato messo in stato d'accusa, ovunque ma non in Italia portando in esame ovviamente tutti i documenti
RispondiEliminaSarebbe il caso di aprire una commissione d'inchiesta.
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