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lunedì 15 agosto 2016

Il voto degli italiani all'estero non si tocca!

Cari amici ed amiche,

alcune persone che si dicono di destra mi hanno detto che il voto degli italiani all'estero dovrebbe essere abolito perché (a loro dire) favorirebbe la sinistra e che "ognuno dovrebbe votare nel Paese in cui vive".
Io non sono d'accordo.
In primis, se "ognuno dovesse votare nel Paese in cui vive", gli immigrati che si trovano qui (anche quelli che non hanno la cittadinanza italiana) dovrebbero votare per le nostre istituzioni qui in Italia.
Un signore che non è cittadino italiano che interesse avrebbe a decidere con noi per la nostra vita politica?
Sarebbe logico e sensato che a decidere con noi per la nostra vita politica fosse un signor Rossi che abita a Londra, un signor Neri che abita a Toronto, un signor Turchino che abita a New York, un signor Bianchi che abita a Salto (la città dell'Uruguay, ove risiede anche la mia carissima amica e vice in questo blog Stephanie Caracciolo) ed un signor Verdi che abita a Buenos Aires che non un signor con un cognome arabo, cinese o di altra nazionalità estera che non ha cittadinanza italiana.
Solo i cittadini italiani debbono avere il diritto di decidere per i cittadini italiani,  ovunque si trovino.
In secondo luogo, gli italiani all'estero ed i loro discendenti con cittadinanza italiana sono nostri concittadini a pieno titolo.
Ergo, non farli votare sarebbe un atto discriminatorio operato da cittadini italiani ai danni di altri cittadini italiani.
Ciò sarebbe vergognoso da parte nostra.
Per finire, dire che gli italiani sono di sinistra o che favoriscono la sinistra (con rispetto parlando) è una sciocchezza.
Tanti italiani all'estero sono di destra.
Nel 2008, il centrodestra aveva vinto ed avevano votato anche gli italiani all'estero.
Il problema sta nel meccanismo di voto, che va rivisto e che è a rischio di situazioni imbarazzanti che sono balzate agli all'attenzione delle cronache.
Ricordo che tanti italiani all'estero pagano le tasse, per esempio per i loro immobili qui in Italia.
Quindi, il voto degli italiani all'estero non si tocca.
Cordiali saluti.





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