certa gente si arrabbia per il fatto che io sia cattivo con i comunisti.
Io lo dico a chiare lettere: io odio l'ideologia comunista.
Odiare non è reato e (in questo caso) il mio odio non è rivolto contro le persone (che rispetto anche quando sbagliano) ma contro un'ideologia. Io non odio le persone.
Quindi, non sarebbe neppure peccato.
Detesto quel substrato ideologico marxista che ancora oggi, per esempio, permea larghi strati di partiti, come il Partito Democratico.
Vedete, l'ideologia comunista ha fatto tanti danni e (ove essa è presente) ne fa ancora.
Però, un'altra cosa che detesto dell'ideologia comunista è l'ipocrisia.
Io odio l'ipocrisia in genere e l'ideologia marxista è l'ipocrisia per antonomasia.
Qui arrivo al caso della ministra delle Riforme Maria Elena Boschi, che oggi è fatta oggetto di satira.
Ora, io mi ricordo di quando al governo c'era il centrodestra (con il presidente Berlusconi) e del modo in cui la sinistra ed i giornali ad essa afferente trattavano le ministre (come Mara Carfagna) e le varie donne del centrodestra.
Venivano trattate come se fossero state delle poco di buono.
Oggi, invece, al governo vi è il Partito Democratico e viene fatta oggetto di satira una ministra che è iscritta ad esso.
Quella sinistra che insultava le ministre del centrodestra oggi parla di sessismo.
Questa è ipocrisia all'ennesima potenza.
Secondo me, però, questa storiella del sessismo contro la ministra Boschi altro non è che "un'arma di distrazione di massa"con cui il governo attuale vuole non fare vedere i disastri che sta facendo.
Del resto, riguardo al referendum, sembra che oramai si sia orientati verso il "no" alla pseudo-riforma ed il premier Matteo Renzi in queste ultime ci ha messo la faccia.
Dunque, si cerca di fare un gran casino per non fare un serio dibattito da cui Renzi, questo governo ed il Partito Democratico uscirebbero sconfitti.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento